sabato 29 ottobre 2016

Carburante: dal 1 gennaio 2017 scattano gli aumenti. Colpa delle accise del Governo

La benzina e il gasolio avranno un prezzo più salato per i consumatori. Dal prossimo 1 gennaio è infatti previsto un rincaro per i carburanti da autotrazione, anche se dovrebbe essere minimo (attorno al mezzo centesimo di euro). In realtà questo piccolo aumento significa molto, in termini di gettito per il Governo, anche se a produrlo sarà un esecutivo vecchio, quello di Letta del 2014.
Fu lui infatti a introdurre nella legge di Stabilità del 2014 un aumento delle accise programmato per il biennio 2017-2018, in modo tale da reperire risorse aggiuntive rispettivamente di 220 e 199 milioni di euro.

Italia al top in Europa per costo del carburante

L'importo di questo aumento sulla tassazione dei carburanti dovrà essere determinato con precisione dal Direttore dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

«La speranza - dicono dall'ufficio studi della Cgia - è che con la legge di Bilancio 2017 l'Esecutivo sterilizzi questo rincaro, perché il prezzo del carburante rimane elevato malgrado il prezzo del petrolio sia molto contenuto. Questo succede proprio per via dell'alto livello di tassazione, che su un pieno di benzina incide per il 69 per cento e in quello di gasolio per il 67 per cento. In entrambi i casi siamo al top in Ue».
Condividi questo articolo. A te non costa nulla, per noi vale tanto

Nessun commento:

Posta un commento