martedì 12 giugno 2018

Lavoro In Italia, occupati a +147mila ma sono tutti a tempo determinato

L'Istat ha reso noti i dati relativi al mondo del lavoro in Italia del primo trimestre del 2018. Rispetto al trimestre precedente non ci sono state variazioni, visto che il tasso di occupazione è rimasto invariato al 58,2%. Invece al primo trimestre dello scorso anno ci sono 147mila occupati in più nel nostro paese. Tuttavia, si tratta di un incremento generato dal forte aumento dei lavori a tempo determinato (+385 mila). Invece nel corso di quest'anno c'è stato un ulteriore calo della quota sia dei lavoratori a tempo indeterminato che degli indipendenti, complessivamente per oltre 200mila unità.

I dati sul lavoro in Italia

Alla fine del primo trimestre il numero totale degli occupati è giunto al valore record di 23,2 milioni circa (dati destagionalizzati), mentre i disoccupati sono 2 milioni 893 mila (dato destagionalizzato). Il mondo del lavoro in Italia segna una crescita della disoccupazione, ora all'11,1 per cento (+0,1 punti rispetto al trimestre precedente ed in calo di 0,5 punti rispetto allo stesso periodo del 2017). Calano ancora gli inattivi. 

A livello di tipologia contrattuale, i dipendenti sono 17,8 milioni in crescita del 1,9% rispetto al primo trimestre 2017. I lavoratori a tempo indeterminato sono 14.9 ed evidenziando un calo dello 0,3% sul primo trimestre 2017. I lavoratori a termine invece crescono fino a 2,9 milioni. In questo caso addirittura c'è stata una crescita del 16,2% sul primo trimestre del 2017.

Aumenta la domanda di lavoro da parte delle imprese, così come aumentano le posizioni lavorative dipendenti dello 0,8% sul trimestre precedente e del 3,3% su base annua. A testimoniare uno scenario in crescita per il lavoro in Italia c'è anche il calo del ricorso alla cassa integrazione. Riguardo alle retribuzioni invece, si assiste a un lieve aumento rispetto all’ultimo trimestre (+0,1%), anche se rimangono stabili su base annua. Cresce il costo del lavoro (0,3%).

Nessun commento:

Posta un commento