martedì 22 novembre 2016

Costo carburante, sale il prezzo della benzina sulla scia del possibile accordo OPEC


Tornano ad essere ritoccati i prezzi alle pompe di benzina. La prospettiva di un accordo tra i paesi OPEC, durante il prossimo vertice di Vienna del 30 novembre, ha spinto verso l'alto la quotazione del petrolio e come conseguenza anche il costo del carburante alle pompe.

Eni e TotalErg alzano il costo carburante

Secondo la consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, Eni ha aumentato di un centesimo il prezzo di benzina e gasolio, imitata anche da TotalErg che ha proceduto allo stesso incremento.

Ecco le nuove medie dei prezzi dei gestori, come rilevate dall'Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico.
Benzina self service a 1,466 euro/litro (invariato, pompe bianche 1,446).
Diesel a 1,314 euro/litro (+0,1 cent, pompe bianche 1,294).
Benzina servito a 1,571 euro/litro (invariato, pompe bianche 1,488).
Diesel a 1,422 euro/litro (invariato, pompe bianche 1,337).
Gpl a 0,563 euro/litro (invariato, pompe bianche 0,549).
Metano a 0,975 euro/kg (invariato, pompe bianche 0,965).

Il mercato del petrolio in fermento

Il mercato dei prodotti petroliferi ha ricevuto una scossa dalla prospettiva di un possibile accordo tra Paesi Opec e Russia per un taglio della produzione di greggio
Il petrolio ha accelerato al rialzo sui mercati, toccando i massimi da fine ottobre. Il delegato nigeriano Ibrahim Waya ha dichiarato ai giornalisti a Vienna che un comitato tecnico OPEC sta discutendo di un limite alla produzione della durata di 6 mesi.

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