L'incubo del
default si fa sempre più minaccioso sulle
società del gruppo Ferrero, patron della US Sampdoria. Già
una delle sue imprese è stata dichiarata fallita, mentre per un'altra la richiesta è già stata fatta, spingendo i vertici a domandare l’ammissione alla procedura di concordato preventivo. Inoltre
la compagnia aerea Lufthansa ha presentato un’istanza di fallimento da 1,66 milioni di euro nei confronti di un'altra azienda di famiglia, la Farvem Real Estate.
Disastri e fallimenti
La situazione è nera, anche se per adesso
il rischio contagio non è imminente. A inizio gennaio il tribunale di Padova ha dichiarato il
fallimento della Abaco 1010-Cineplex, proprietaria di cinema multisala nella stessa città veneta. La famiglia Ferrero aveva presentato un
piano di salvataggio che però è stato seccamente bocciato (intanto i bilanci indicavano la
figlia di Ferrero come liquidatore con compenso di 100mila euro annui). Il tribunale ha sottolineato che quella società, incredibilmente, "
versa in una condizione di scioglimento fin dal marzo 2012". L'organo gestorio era targato anch'esso Ferrero.
La holding romana
Ancora più recente un'altra vicissitudine di un'altra azienda di famiglia, la
Eleven Finance. A metà gennaio infatti la holding ha fatto domanda di protezione dai creditori, uno dei quali aveva presentato domanda di fallimento, chiedendo al tribunale a Roma l’ammissione alla
procedura di concordato preventivo. Stessa richiesta è stata presentata per la
Farvem Real Estate (in liquidazione da maggio 2019), un’altra società dell’arcipelago personale del vulcanico imprenditore. L'impresa è proprietaria di una serie di immobili-cinema a Roma e
il bilancio 2018 si era chiuso con 55 milioni di perdita e 120 milioni di debiti, tutti scaduti il 31 dicembre scorso.
Vendesi Sampdoria
Nel calderone della famiglia Ferrero c'è anche
la Sampdoria, società di calcio di serie A. Negli ultimi mesi s'era fatta avanti la
cordata Vialli (storico ex blucerchiato)
si era fatta avanti per rilevarla, ma senza successo. Adesso però la cessione del club diventa necessaria, se non altro per la liquidità che porterebbe. Dal punto di vista della solidità infatti, la Samp è quella tra le più sane del gruppo.
Per adesso il rischio Il rischio di un cross default è improbabile, ma la macchina sta camminando con le ruote sgonfie e nel frattempo
l'Agenzia delle Entrate, a quanto risulta, ha presentato l’ennesima istanza di fallimento per un'altra società del gruppo.