martedì 19 dicembre 2017

Oro in lieve rialzo, ma i trader guardano alla riforma fiscale USA

Continua la dinamica positiva dell'oro sui mercati finanziari. Il metallo giallo ha guadagnato anche a inizio di questa settimana, riportandosi verso la regione $ 1259-60. Alcune incertezze che riguardano la tanto attesa riforma fiscale e la politica di tagli alle imposte degli Stati Uniti ma anche qualche dubbio sull'effetto delle riforme sulla crescita economica, hanno continuato a esercitare pressioni al ribasso sul dollaro USA. Di conseguenza ciò ha provocato un beneficio sulle quotazioni delle materie prime denominate in dollari, come appunto l'oro. Occhio però perché il successo dell'adozione di questa riforma potrebbe aumentare l'appetito per il rischio da parte degli investitori e in definitiva pesare sulla quotazione del metallo giallo.

Driver dell'oro


Nel frattempo i trader sembrano non aver preso in grande considerazione un altro aspetto importante, ovvero la ripresa dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA. Di solito questi ultimi dovrebbero spingere gli speculatori lontano dal metallo giallo, ma ciò non è accaduto in base ai dati BDSwiss (a proposito, qui è spiegato come funziona BDSwiss guida). Persino il prevalente clima di rischio, che tende a zavorrare le quotazioni dei tradizionali beni rifugio, ha esercitato poca pressione per fermare il rialzo del metallo prezioso in avvio di settimana.

Le prospettive del mercato dell'oro

Ad ogni modo, le dinamiche dei prezzi dell'USD dovrebbero ancora fungere da motore esclusivo delle mosse delle materie prime. Infatti gli investitori guardano con impazienza agli importanti dati macroeconomici statunitensi di questa settimana per un nuovo slancio direzionale.

Chi fa trading con i migliori broker opzioni binarie autorizzati Consob è però interessato alle prospettive future. Ebbene, se c'è più di un segnale di miglioramento per l'impostazione di breve periodo, nel medio periodo le implicazioni tecniche assunte dell'oro restano ancora negative. Potremmo ipotizzare un rallentamento della discesa in avvicinamento a 1.250,1. La resistenza più immediata è stimata a 1.268,3. In un'ottica rialzista invece, se dovessimo assistere a un forte slancio oltre il livello di $ 1260, è probabile che l'oro possa arrivare a testare l'importantissimo ostacolo SMA di 200 giorni vicino alla regione di $ 1268.

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