domenica 10 dicembre 2017

Eurozona, oltre i dati macro c'è la fiducia ritrovata di imprese e famiglie

Sono discrete le prospettive per l'Eurozona nell'immediato futuro. Gli ultimi dati macro economici che sono stati resi noti confermano una tendenza assolutamente positiva. Come è positivo il clima che si respira tra le imprese e le famiglie, che sono sempre più fiduciose di essere uscite fuori dalla grande crisi iniziata qualche anno fa. Secondo le ultime rilevazioni, l'indice di fiducia delle imprese e delle famiglie ha raggiunto il livello più alto da un decennio a questa parte. E il vento positivo si può notare anche solo guardando l'andamento dell'euro. Basta decidere quale piattaforma trading scegliere e poi aprire un grafico che coinvolga l'euro come valuta: si vedrà una crescita impetuosa negli ultimi mesi.

I dati incoraggianti dell'Eurozona

Riguardo i dati macro dell'Eurozona, sono stati molto positivi i dati relativi al PIL del terzo trimestre. La stima per la crescita 2017 dell’area euro si attesta tra il +2,2% e il +2,3%. A fungere da traino sono Germania (+2,6%) e Spagna (+3,1%) , ma non hanno deluso le aspettative ne' Francia (+1,7%) ne' Italia (+1,6%). Riguardo alle prospettive future c'è un cauto ottimismo. La crescita nel 2018 infatti potrebbe essere tra il +1,9% e il + 2,0%, mentre l'anno seguente il PIL potrebbe aumentare ancora del +1,7%. L'area dell’euro quindi rimane economicamente vivace.

Ci sono tre settori che danno il senso di questo rinnovato ottimismo. Quello immobiliare, uno dei più duramente colpiti durante la grande crisi. Quello degli investimenti industriali e quello del mercato del lavoro. Inoltre la spesa dei consumatori sta crescendo ormai al ritmo precedente alla crisi. In questo contesto, la BCE ha annunciato che ridurrà il ritmo del suo programma di acquisto di asset, anche se per un bel po' non vedremo l'aumento dei tassi.

Dal punto di vista valutario, la settimana appena conclusa ha visto durante la prima parte la reazione del Dollaro (chi fa forex trading studi bene quali sono i broker con spread più bassi forex). In chiusura di settimana, però, l’Euro ha mostrato nuovamente in muscoli non riuscendo a recuperare tutte le perdite, ma andando a recuperare l’importantissimo supporto in area 1.1851.

Nessun commento:

Posta un commento