giovedì 24 agosto 2023

Economia USA qualche scricchiolio mette pressione sulla FED

L'attività commerciale è rimasta quasi in stallo nel periodo di agosto alimentando i dubbi sulla forza della crescita dell'economia USA nel terzo trimestre. Torna così ad aleggiare il dubbio riguardo ad un eventuale nuova stretta sui tassi di interesse da parte della Federal reserve, proprio quando sta per partire il simposio dei banchieri centrali a Jackson Hole, nel Wyoming.

Gli ultimi dati sull'economia USA

Nella giornata di mercoledì, S&P Global ha dichiarato che l'indice PMI composito statunitense è sceso a 50,4 ad agosto. Si tratta del dato più debole dal mese di febbraio ed anche nettamente inferiore al 52 che era atteso dagli economisti. Ricordiamo che 50 è la soglia che separa la espansione dalla contrazione.

Se da un lato c'è stata una crescita più blanda nel settore dei servizi, dall'altro c'è stata una contrazione molto più profonda del previsto nel settore manifatturiero.
Il totale dei nuovi ordini è diminuito per la prima volta in sei mesi e il ritmo di creazione di posti di lavoro è sceso ai minimi da oltre tre anni, in un contesto di pressioni prolungate derivanti dall’inflazione e da tassi di interesse elevati. Nel frattempo, l’inflazione dei costi di produzione ha registrato un’accelerazione a causa dei maggiori costi di carburante, salari e materie prime.

Il dollaro ritraccia

Il report sull'economia USA ha provocato una frenata del dollaro. L'index è infatti sceso leggermente sotto 103,5, in calo rispetto al massimo di oltre due mesi di 103,98 all'inizio della sessione (dati ricavati da broker opzioni binarie no esma).
Intanto il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni è sceso al 4,2%, dopo aver toccato il massimo degli ultimi 15 anni pari al 4,342% il 21 agosto.

NB. Sul dollaro è possibile seguire una strategia martingala trading Forex, a patto però di comprendere bene come farla.

Cosa farà la FED?

I dubbi sulla forza dell'economia statunitense potrebbero indurre la FED a rivedere in modo più cauto la propria politica monetaria, non toccando i tassi di interesse a settembre. Proprio questo clima di incertezza spingerà gli investitori a una maggiore cautela, visto che a Jakson Hole ci sarà il discorso del presidente della Fed Jerome Powell alla fine di questa settimana.

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