mercoledì 14 febbraio 2024

Valute digitali, il momento è positivo (e Bitcoin fa da traino)

Sembra essere tornato il vento favorevole nel settore delle valute digitali, dopo mesi in cui i momenti difficili erano stati superiori rispetto agli sprint. Questo nuovo slancio di ottimismo sta coinvolgendo tutte le crypto, a cominciare da Bitcoin.

Cosa accade alle valute digitali

Nelle ultime due settimane ha ripreso a marciare forte soprattutto il Bitcoin. La valuta digitale più famosa del panorama è nuovamente in orbita 50.000 dollari, come non accadeva dalla fine di dicembre del 2021. Anche se il dato sull'inflazione degli Stati Uniti ha provocato un passo indietro, il quadro per Bitcoin sembra rimanere ancora molto incoraggiante, tanto che i segnali forex gratis in tempo reale continuano a puntare sulla crypto.

La corsa di Bitcoin ha avuto un effetto positivo sull'intero mercato. Settimana scorsa tra le prime venti valute digitali per capitalizzazione, soltanto una non è riuscita a chiudere il bilancio in positivo. Nella Top 10 invece c'è stato un susseguirsi di segni positivi.

L'effetto tardivo degli ETF spot

Il settore delle valute digitali, ed in special modo proprio il Bitcoin, è sostenuto anzitutto dall'effetto tardivo dell'approvazione degli ETF spot, che ci hanno messo qualche settimana per smuovere le acque e cominciare a catalizzare l'interesse degli investitori istituzionali. 

Molti avevano creduto che l'approvazione degli ETF spot avrebbe immediatamente avuto un effetto traino sul prezzo del Bitcoin. In realtà nel primo periodo è accaduto che i capitali degli investitori si sono spostati dai prodotti futuri futures a quelli sugli Spot, senza cambiare granché la sostanza delle cose.

NB. Chi investe nelle valute digitali può farlo seguendo anche una strategia swing trading forex.

Appetito al rischio

In secondo luogo c'è il ritorno dell'appetito a rischio verso asset più speculativi, alimentato dalla prospettiva che ben presto le banche centrali cominceranno a ridurre i tassi di interesse. Il costo del denaro più basso infatti rende meno attraenti gli investimenti sul reddito fisso, mentre aumenta l'appeal per i prodotti più speculativi, come appunto le valute digitali.

L'halving

Infine il Bitcoin inizia a risentire dell'effetto Halving, l'importante è appuntamento che cadrà nel mese di maggio. Consiste nel dimezzamento della quantità versata ai miners, cosa che da un lato raziona la quantità di Bitcoin in circolazione (facendo salire il prezzo) e dall'altro lato mette anche al riparo l'investimento dall'inflazione.

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