Le prospettive del Rand sudafricano
Anche oggi la coppia Usd-Zar aveva cominciato muovendosi in discesa fino a 13,3850, leggermente più sopra del picco di tre settimane raggiunto lunedì a 13,3100. Poi c'è stato il rientro del dollaro. Sulla base dei dati dei migliori siti Forex trading gratis possiamo vedere che venerdì scorso il rand sudafricano ha chiuso sotto le 13,50 per la prima volta dal 22 giugno. S'è trattato di un momento molto importante, dopo il crollo al minimo di sette mesi a quota 14,00 durante il sell-off dei mercati emergenti, innescato dall'aumento dei tassi negli Stati Uniti e dai nervosismi sulla crescita globale.Oltre alla crescita della domanda di valute emergenti, questa ripresa del Rand è stata innescata anche dalla debolezza del dollaro. La crescita più lenta del previsto dei salari medi orari negli Stati Uniti è stata il catalizzatore della correzione. Da allora il rand ha superato la resistenza tecnica a quota 13.40, livello attorno al quale è ancora in corso il braccio di ferro tra compratori e venditori.
Dal punto di vista tecnico, occhio alla formazione di triplo massimo e triplo minimo trading, mentre se volessimo immaginare un ulteriore rialzo del Rand fino a 13,00, bisognerebbe che si verificassero alcune condizioni. Anzitutto un cambiamento significativo nel sentimento degli investitori, vale a dire la dissipazione dei timori sulle guerre commerciali. Inoltre occorrerebbe anche l'arresto degli aumenti dei tassi da parte della Federal Reserve statunitense. Cose che al momento non ci sembra di vedere affatto all'orizzonte.
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