L'avviso di Goldman Sachs sulle materie prime
La banca di Wall Street vede rischi al ribasso sia sul mercato dei beni agricoli che in quelli energetici, soprattutto il mercato del petrolio. In special modo ritiene che sia sorprendente il loro aumento dei prezzi, visto l'andamento delle scorte e la domanda depressa. Se un tale stato di cose dovesse continuare, "qualsiasi rally nei mercati delle materie prime fisiche è insostenibile", ha detto Goldman.E ricordiamo che le valutazioni della banca USA sono tenute in grande considerazione dagli investitori dei broker forex italiani autorizzati.
Metalli industriali
Come detto, l'unica eccezione in questo quadro è rappresentata dai metalli, perché c'è la domanda cinese a sostenerli. La spinta arriva dai settori delle costruzioni e delle infrastrutture, tanto che a maggio sono state superate le proiezioni più ottimistiche. Ecco perché GS prevede rendimenti a 3 mesi dello 0,8% per i metalli industriali, -9,5% per i complessi energetici, -8,6% per i metalli preziosi e -7,4% per l'agricoltura. Spostando invece l'orizzonte a 3, 6 e 12 mesi, Goldman registra rendimenti del -7,5%, 2,7% e 13,1% sulle materie prime.Consiglio operativo: per chi non lo conoscesse, uno strumento molto utile che può avere anche grande efficacia è il metodo trading Fibonacci analisi tecnica.
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