martedì 10 dicembre 2024

Mercati in attesa dell'inflazione USA e meeting BCE. Le Borse chiudono in chiaroscuro

Finale a tinte miste per le borse europee, dal momento che i mercati aspettano l’inflazione Usa (domani) e la riunione Bce (giovedì). Il dato sui prezzi sarà l'ultimo grande indicatore prima della riunione della Fed della prossima settimana, e una sorpresa negativa potrebbe allontanare il taglio di 25 bp attualmente scontato dai mercati.
Il giorno dopo invece si riunirà la BCE, che dovrebbe tagliare i tassi di interesse dello 0,25%.

La giornata dei mercati

A Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in calo dello 0,10% a 34.524,70 punti. Sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con chiusura su 36.750 punti.

L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in ribasso dello 0,7%: poco mosso il Dax tedesco (+0,1%), calano il Cac40 francese (1,1%) e l’Ibex35 spagnolo (-0,4%).

I numeri di Piazza Affari

Alla chiusura della seduta odierna, il controvalore degli scambi risulta pari a 2,17 miliardi di euro, in ribasso (-18,01%), rispetto a lunedì. I volumi scambiati sono passati da 0,51 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,51 miliardi.

Riguardo ai singoli titoli, i mercati premiano Banco BPM, in rialzo dell'1,22%. Bene anche Banca MPS, che segna un piccolo aumento dell'1,17%.
Giornata positiva anche per Stellantis +0,97%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Brunello Cucinelli, che ha chiuso a -1,32% disegnando una Dragonfly doji candlestick.

Gli altri mercati

Sul Forex si riprende la scena il dollaro, con l’euro che riavvolge il nastro fino a 1,05, con un andamento che negli ultimi tempi sta facendo felice chi sa come fare scalping Forex. Fra le criptovalute, il Bitcoin scivola a 95.000 dollari.

Fra le materie prime è in frazionale progresso il petrolio: il greggio texano prezza 68,80 dollari al barile e il Brent a 72,44 dollari. L'oro sale a 2.689,8 dollari l'oncia, con un aumento dell'1,09%, in scia ai rischi geopolitici in Medio Oriente legati agli ultimi avvenimenti in Siria.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si mantiene in area 108 punti base, con il decennale italiano al 3,2% e il benchmark tedesco al 2,12%.

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