giovedì 14 agosto 2025

Industria dell'auto in crisi, Porsche taglia la guidance e vira sulla difesa

Con i tempi difficili che stanno riguardando il settore automobilistico, la storica holding tedesca Porsche ha deciso di fare una virata strategica, puntando sull'industria della difesa. E' lì che prevede di fare grossi investimenti nel prossimo futuro.

La crisi di una grande industria

Il velo su questa nuova strategia è stato alzato in occasione della presentazione dell'ultima trimestrale. Porsche Automobil Holding SE, la holding che detiene partecipazioni rilevanti nelle case automobilistiche Volkswagen e Porsche AG (titoli che si possono negoziare sulle App trading bonus senza deposito), ha visto crollare l'utile netto di quasi la metà (da 2,1 miliardi del 2024 a 1,1 nel primo semestre 2025).

Questo crollo è legato soprattutto al forte calo di valore delle due grandi partecipazioni nei colossi dell'industria automobilistica europea (specialmente Volkswagen). Ancora più pesante il crollo dell’utile al netto delle imposte, precipitato a 300 milioni dai 2,1 miliardi dell’anno precedente.
La notizia positiva è che Porsche SE è riuscita a ridurre il debito netto a 4,9 miliardi di euro (da 5,2 miliardi).

La svolta sulla strategia aziendale

Siccome le prospettive dell'industria dell'auto continuano ad essere deboli, Porsche SE prevede ora un risultato netto rettificato del Gruppo al netto delle imposte compreso tra 1,6 e 3,6 miliardi di euro (in precedenza: tra 2,4 e 4,4 miliardi di euro).
Ma soprattutto, questo scenario ha spinto il management della holding tedesca a guardare altrove per i propri affari, per cercare di uscire dalla crisi più profonda della sua storia. Così la holding delle famiglie Porsche-Piëch ha reso ufficiale l’ingresso nel settore della difesa.

NB. Su molti titoli dell'industria tedesca quotati in borsa è possibile diventare copy trader opzioni binarie.

Il progetto

Vista la situazione geopolitica molto tesa e i crescenti requisiti in materia di sicurezza, Porsche SE ha deciso di tuffarsi con maggiore enfasi nel settore della difesa e della sicurezza, pur mantenendo il focus principale sulla mobilità e sulla tecnologia industriale.

Nel prossimo futuro, la holding vuole creare una piattaforma per investimenti in aziende tecnologiche emergenti nel settore della difesa. Inoltre verrà organizzato un "Defense Day". L'impegno si concentrerà su settori tecnologici come la sorveglianza satellitare, i sistemi di ricognizione e i sensori, la sicurezza informatica o i sistemi logistici e di approvvigionamento.

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