martedì 7 febbraio 2017

Forex, il dollaro rialza la testa nei confronti delle altre major

Dopo l'intervento di ieri da parte del governatore della BCE Mario Draghi, l'euro è andato deprezzandosi nei confronti del biglietto verde nel Forex. Il cambio valutario adesso si avvicina nuovamente alla quota di supporto 1,0650, che se forzata potrebbe innescare un ulteriore calo. In linea di massima però, il dollaro oggi è andato in ascesa nei confronti di molte valute principali.

Dollaro in ascesa nel Forex

Lo testimonia infatti il Dollar Index, ovvero l'indice che misura la forza del biglietto verde nei confronti di un paniere scelto di valute. I suoi valori si sono innalzati oltre quota 100, dopo aver raggiunto i minimi il 02 febbraio a 99,16. Lo vediamo nel grafico sottostante, dove abbiamo utilizzato anche gli indicatori frattali trading.



Già nella giornata di ieri il dollaro aveva cominciato un movimento rialzista nel Forex, dopo un'altra settimana intonata al ribasso. Venerdì scorso il biglietto verde non era riuscito a cavalcare l'onda delle non farm payrolls di gennaio, andate ben oltre le attese. E dire che in molti invece si aspettavano un rimbalzo positivo che però non c'è stato (per la delusione di chi negozia opzioni binarie one touch e aveva puntato forte sul biglietto verde).
 
Riguardo i dati di oggi, il cross tra euro e dollaro segna un calo dello 0,77% a quota 1,0663 nel Forex market. Il biglietto verde guadagna anche nei confronti dello yen (quota 112,52 + 0,70%) e della sterlina britannica (cross Gbp-Usd a 1,2376, -0,77%).

Va segnalato che ieri la banca d'investimento JP Morgan non era stata molto tenera nei confronti del dollaro, anzi aveva suggerito di "venderli di corsa". Tutta colpa di Donald Trump, della sua imprevedibilità e della chiara volontà di svalutare il biglietto verde per favorire la ripresa del commercio statunitense.

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