mercoledì 16 febbraio 2022

Mercato del petrolio, il prezzo si ritira dal massimo di 8 anni

Sono senza dubbio giorni estremamente intensi per il mercato del petrolio. Il caos riguardo alla situazione che c'è in Ucraina ha avuto un impatto diretto e feroce sui prezzi dell'oro nero, tanto che a inizio settimana il barile ha raggiunto prezzi che non si vedevano dal 2014.

Le tensioni in Ucraina e il mercato del petrolio

La prospettiva di una imminente invasione della Russia in Ucraina si era fatta sempre più concreta negli ultimi giorni. Poi martedì c'è stata una importante schiarita. I colloqui hanno fatto avanzare le speranze di una riduzione di questa escalation di tensione. Tutto questo ha favorito la riduzione dei prezzi dell'oro nero.

Sul mercato del petrolio il Brent e il WTI sono scesi dai massimi di 8 anni, pur rimanendo oltre la soglia dei 90 dollari e sul limite superiore di un triangolo ascendente.

Volatilità elevata

Ma sul mercato del petrolio rimane una situazione di grossa volatilità, perché i giorni rimangono delicati.
Non c'è dubbio che la fine ti alcune esercitazioni delle Forze Armate russe al confine con l'Ucraina siano una buona notizia. Ma la situazione non si può ancora dire in discesa. Si tratta solo di un primo segnale. Sebbene positivo, c'è ancora tanta strada da fare.
Tutto questo inevitabilmente continuerà a condizionare i prezzi del petrolio, che sono estremamente sensibili agli eventi che si svolgono al confine con l'Ucraina.

La situazione tecnica dei prezzi

Dal punto di vista tecnico il prezzo del petrolio continua ad essere oltre la soglia dei $90 ed in una condizione di forte ipercomprato. Chi ha il nuovo link Pocket Option può vedere anche la situazione su l mercato delle opzioni binarie.

Intanto il saldo tra offerta e domanda sul mercato dei petrolio continua ma non essere in equilibrio. Il motivo fondamentale è che alcuni membri dell'Opec hanno difficoltà a raggiungere la loro quota produttiva. Per questo settimana scorsa l'AIE ha invitato Arabia Saudita ed Emirati Arabi a iniettare più prodotto sul mercato, avendone la possibilità. Questo chiaramente darebbe un po' di ossigeno alla corsa sfrenata dei prezzi, in un momento in cui le scorte di oro nero stazionano verso i livelli minimi storici.

Nessun commento:

Posta un commento