domenica 8 ottobre 2023

Investitori, c'è un piatto ricco per il mercato nervoso

Inflazione negli Stati Uniti, verbali dell'ultimo meeting del Fomc e stagione delle trimestrali sono i cardini della prossima settimana, attorno ai quali gli investitori si muoveranno sul mercato finanziario, che negli ultimi tempi ha evidenziato un fortissimo nervosismo.
Tra i temi cali ci sono anche il crollo obbligazionario globale, il rally dell’USD e l'inflazione cinese.

Occhi sugli USA per l'inflazione

Gli occhi continuano ad essere puntati sugli Stati Uniti. L'ultimo report sul lavoro (Non Farm Payrolls) ha evidenziato una situazione migliore delle aspettative.Tuttavia i salari crescono e questo non è positivo in ottica inflazione. Alla fine gli investitori, dopo uno shock iniziale dovuto al dato delle buste paga che è stato doppio rispetto alle attese, sono tornati sui loro passi.

Il dollaro, che era voltato verso quota 107 rispetto ad un paniere di valute principali, ha fatto marcia indietro. Tuttavia il cambio EURUSD, la regina delle coppie di valute più scambiate forex, ha vissuto la 12a settimana ribassista consecutiva.

Prossimo appuntamenti negli USA

In settimana sono attesi i nuovi dati su inflazione e prezzi alla produzione. Abbiamo visto l’indicatore mensile dei prezzi aumentare ad agosto, e se dovesse proseguire questa tendenza allora la FED potrebbe davvero mettere nuovamente mano ai tassi entro fine anno. Ciò potrebbe esacerbare il crollo obbligazionario, facendo salire i rendimenti e il dollaro statunitense, a scapito della propensione al rischio.

Si noti inoltre che per gli Stati Uniti vengono pubblicati i prezzi alla produzione, che rappresentano un input inflazionistico chiave per i prezzi al consumo. Inoltre nei prossimi giorni verranno resi noti anche i verbali dell'ultima riunione del Federal Open Market Committee (FOMC), sempre molto seguiti dagli investitori.

Anche la Cina in focus

Forte attenzione sarà dedicata anche al dato sull'inflazione cinese. Se dovessimo scoprire che i prezzi al consumo aumenteranno ancora, potrebbe avere un enorme effetto a catena per i mercati. E ciò non è poi così inverosimile, dato che i prezzi alla produzione in Cina sembrano aver toccato il minimo e l’indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,1% a/a dopo un mese di deflazione. I dati sui prestiti inoltre riveleranno anche se la ripresa della domanda sarà sostenuta.

Fronte Europeo

Anche dall'Europa arriveranno diversi dati economici, specialmente dalla Germania (cosa che interessa chi fa scalping dax 1 minuto). Gli investitori potranno leggere soprattutto i numeri sulla produzione industriale. Nel Regno Unito verranno pubblicati i numeri mensili di PIL, bilancia commerciale e produzione industriale.
Tutto questo senza dimenticare che ci stiamo preparando per l'inizio della stagione degli utili.

Nessun commento:

Posta un commento