lunedì 10 marzo 2025

Turismo, i viaggiatori vengono mossi soprattutto da cibo e vino

A Berlino si svolge la manifestazione ITB, che l'evento globale più importante legato al turismo. In occasione dell'inaugurazione dello stand italiano a questa fiera, sono stati evidenziati alcuni aspetti caratteristici che delineano l'interesse dei viaggiatori nei confronti del nostro paese.

Aspetti chiave del turismo in Italia

Anzitutto i numeri sono confortanti. Il turismo in Italia è un settore ancora in crescita, con il numero dei viaggiatori che nel 2024 è aumentato. 

Tra gli stranieri che preferiscono il nostro paese ci sono soprattutto i tedeschi, la cui quota complessiva è stata del 14,8%, seguiti dai francesi (13,2%) e dai britannici (7,5%). Subito giù dal podio troviamo i cittadini statunitensi (5%).

Cosa attira gli stranieri

È interessante sottolineare che le motivazioni che spingono gli stranieri a scegliere l'Italia offrono qualche sorpresa. Se i due motivi principali sono l'arte e la cultura del nostro Paese, una quota sempre maggiore di viaggiatori stranieri dà importanza al fattore enogastronomico

Nell'ultimo anno infatti questa motivazione ha vissuto un incremento del 176% rispetto al passato, quando invece era una ragione di nicchia. In termini di volumi, poco più di un milione di visitatori stranieri ha scelto di scoprire la bontà e la genuinità della nostra enogastronomia (con 1,8 milioni di pernottamenti). Grazie al turismo internazionale, il nostro comparto enogastronomico ha ottenuto 363 milioni di euro dell'ultimo anno. Aspetto ancora più positivo, si tratta di un fattore che spinge anche alla conoscenza non delle mete turistiche tradizionali, ma delle aree interne al Paese.

Export e turismo

Tutto questo serve anche a sottolineare quanto sia importante il legame tra l'export enogastronomico e il turismo. Esiste infatti una correlazione diretta anche abbastanza evidente. Quando i nostri prodotti tipici vengono venduti all'estero, permettono di esportare il made in Italy e rappresentano un biglietto da visita importante per il nostro paese, attirando ogni anno nuovi turisti. 

L'export agroalimentare italiano ha come principali mercati di sbocco la Germania, gli Stati Uniti, la Francia e il Regno Unito, ossia quei paesi dai quali giunge la maggior parte dei turisti mossi da interesse enogastronomico verso l'Italia. Ecco perché i dazi USA voluti da Trump potrebbero rappresentare un danno enorme non solo in via diretta, ma anche in modo indiretto perché colpirebbero il turismo.

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