Cosa accade alla sterlina
I negoziatori hanno affermato di ritenere un accordo di divorzio "molto vicino". Fonti dell'UE hanno detto giovedì che i negoziatori hanno visto la bozza di un compromesso sulla questione dei confini irlandesi, alimentando le speranze che possa essere raggiunta una intesa. Le più recenti indiscrezioni di stampa sostengono che il compromesso tra Unione europea e Regno Unito potrà essere siglato a breve, nell’arco di qualche settimana. E' stata indicata anche una possibile data in occasione delle prossime riunioni tra i leader della Ue che si terranno il 17-18 ottobre e il 17-18 novembre.Queste indiscrezioni hanno messo le ali alla sterlina, divenuta una dei punti fermi di chi adotta la strategia forex intraday trading. Il pound è salito dello 0,3 percento a 88,045 pence, il valore più alto dal 4 luglio. La valuta britannica è salita anche a un massimo di cinque giorni rispetto al dollaro, raggiungendo $ 1,3101 prima di perdere alcuni di questi guadagni.
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Il legame sterlina-Brexit
Va ricordato che negli ultimi due anni le incertezze legate al divorzio tra le parti hanno appesantito spesso la valuta britannica. In molti hanno sempre avuto dubbi sulle reali possibilità di trovare il tanto atteso accordo sulla Brexit, e non a caso dal 23 giugno 2016 in poi la sterlina non ha fatto che deprezzarsi. Adesso, a circa 6 mesi dalla scadenza del 29 marzo 2019, le negoziazioni potrebbero essere in dirittura d’arrivo. Il mercato ha creduto all’ipotesi di un prossimo accordo, e gli investitori sono tornati a puntare sulla sterlina.Va detto che una volta che sul mercato si innesca un certo ottimismo, bisogna che i prossimi passi concreti vadano in questa direzione. Un eventuale ritardo infatti potrebbe essere accolto molto nervosamente dai mercati, finendo per penalizzare di nuovo la sterlina.
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