martedì 30 aprile 2024

Investitori, i dati macro UE non danno spinta all'euro

Alla vigilia del meeting della Federal Reserve, gli investitori digeriscono alcuni dati macro europei, tra cui i Pil dei principali Paesi dell’Eurozona e l’inflazione Ue. Due dati fondamentali che consolidano la prospettiva che la Banca Centrale Europea taglierà i tassi a giugno.

I dati interessanti per gli investitori

In base al report pubblicato oggi, la crescita dell'Eurozona nel primo trimestre è stata dello 0,3% su base congiunturale (ossia rispetto al trimestre precedente), molto di più di quanto si aspettava il mercato (0,1%), nonché il tasso di crescita più rapido dal terzo trimestre del 2022.
Negli ultimi due trimestri 2023 la crescita era stata leggermente negativa, -0,1%.

Su base tendenziale (ossia anno su anno) il PIL dell’Eurozona è cresciuto dello 0,4%, battendo le aspettative del mercato e degli investitori dello 0,2%.
Per quanto riguarda le singole economie del blocco valutario, segnano una crescita dello 0,2% sia il PIL tedesco che quello francese, quello dell’Italia è cresciuto dello 0,3% mentre la Spagna volta a +0,7%. Tutti sono comunque risultati al di sopra delle stime del mercato.

L'inflazione continua a frenare

Secondo le stime flash dell’Eurostat, il tasso di inflazione annuale nell’area euro è del 2,4%, livello stabile rispetto a marzo e in linea con le aspettative. Invece l’inflazione core, che filtra i prezzi volatili di cibo ed energia ed è osservata con attenzione da BCE e investitori, ha rallentato al 2,7% (dal precedente 2,9%).

NB. I dati macro sono importanti anche se fate copytrading trading (opinioni qui).  

Lo scenario attuale

Il quadro che emerge dai dati odierni è quello di un'economia che si sta riprendendo mentre l'inflazione rallenta. Ciò consolida la possibilità che la Banca centrale europea effettui il primo taglio dei tassi di interesse a giugno, a condizione che non ci siano sorprese negative nell’andamento dei salari e dei prezzi (è quanto avvertito del vicepresidente de Guindos).

La reazione del mercato

Sul mercato valutario l'impatto dei dati odierni è stato molto contenuto. L'EURUSD è inizialmente cresciuto verso 1,072, ma poi ha rallentato tornando in area 1,07 (uno scenario blando per chi sa come fare scalping Forex). Gli investitori adesso aspettano la riunione della Federal Reserve ma soprattutto le parole del governatore per avere indicazioni sulle mosse della banca centrale americana.

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