Dati macro, trimestrali Usa e alcune decisioni sui tassi da parte delle banche centrali, saranno i piatti forti della settimana per i mercati finanziari.
L'America e i mercati finanziari
Negli USA sono attesi le stime flash per l’S&P Global PMI, che forniranno alcune indicazioni sull'andamento del settore privato. Inoltre, sarà interessante seguire le vendite di case esistenti e nuove, i dati finali sul sentimento dei consumatori del Michigan.
Lo stato di salute dell'economia americana è importante per valutare le prossime mosse della FED, che sembra più orientata ad un approccio cauto sui tassi di interesse, dopo il maxi-taglio di settembre. Questo del resto ha spinto il dollaro sui massimi di due mesi (fonte Pocket Option Italia).
Sempre dagli USA arriveranno altre trimestrali societarie. In calendario i dati di Tesla, Coca Cola, 3M, General Motors e Verizon.
Dati macro per l'Europa
Nel vecchio continente ci sarà una bella sfilza di dati macro. Le stime flash PMI offriranno informazioni chiave sulla performance economica di ottobre (è probabile una contrazione del settore manifatturiero e una modesta accelerazione del settore dei servizi). Tuttavia, si prevede che la fiducia dei consumatori nell’area euro migliorerà, raggiungendo il livello più alto da febbraio 2022.
Nel Regno Unito si prevede una crescita più debole sia nel settore manifatturiero che nei servizi.
La Bank of Canada decide sui tassi
Un altro appuntamento interessante per i mercati finanziari sarà la riunione della Banca del Canada. Si prevede che la BoC ridurrà i costi di finanziamento di 50 punti base. Sarebbe il quarto taglio consecutivo dei tassi, poiché l’inflazione in Canada è scesa al di sotto dell’obiettivo del 2% per la prima volta in oltre tre anni all’1,6% a settembre.
NB. Le riunioni di politica monetaria sono sempre un'insidia per i mercati finanziari, perché possono innescare fenomeni di slippage Forex.
In Asia e Australia
Dalla Cina si attende un taglio dei tassi da parte della Banca Popolare, per favorire la trasmissione delle recenti misure di stimolo monetario, mentre il Ministero del Commercio dovrebbe rilasciare nuovi flussi di IDE. In Giappone, gli investitori attendono l’IPC di ottobre di Tokyo come indicatore anticipatore del percorso politico della BoJ.
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