giovedì 7 gennaio 2021

Banca centrale europea, ecco cosa dice l'ultimo bollettino economico

Anche se l'avvio della campagna vaccinale consente un tiepido ottimismo, tanto da poter parlare di "prospettive incoraggianti", secondo la Banca Centrale Europea non si puà stare ancora tranquilli. La BCE infatti sostiene che la pandemia pone ancora gravi rischi per la salute pubblica e per le economie dell'area dell'euro e del resto del mondo.

Cosa dice il Bollettino della Banca centrale europea

E' quanto si legge nell'ultimo Bollettino economico. Secondo la Banca Centrale Europea c'è un aspetto nuovo che va considerato. Infatti le ripercussioni della crisi sanitaria sull'economia e sull'inflazione (debole), saranno più prolungate di quanto previsto in precedenza.

Gli economisti della Eurotower prevedono infatti che ci sarà un altro calo significativo dell'attività nel quarto trimestre, anche se non sarà forte come quello avvenuto nel secondo trimestre di quest'anno. In special modo è il settore dei servizi ad essere gravemente frenato dai nuovi aumenti dei casi.

L'occupazione farà passi indietro

Anche sotto il profilo occupazionale, ci si aspettano ulteriori frenate. La BCE registrava progressi nel terzo trimestre, ma si aspetta che la situazione peggiori di nuovo. Infatti i numeri della disoccupazione hanno ripreso a salire in alcuni Paesi, come conseguenza delle ultime misure restrittive.

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Ruolo della BCE

La banca centrale europea ritiene che l'evoluzione della crescita rimane ancora fortemente connessa con quella della pandemia, e di conseguenza all'efficacia che avranno le campagne vaccinali. Tuttavia, ammonisce che "ci vorrà del tempo prima che si raggiunga un'immunità diffusa e l'area dell'euro e l'economia globale siano in grado di tornare alla normalità".

In questo clima di incertezza, la BCE farà la sua parte. In particolare assicura che le condizioni monetarie accomodanti saranno ancora a sostegno della domanda interna, mentre le misure fiscali e occupazionali in corso dovrebbero continuare a sostenere i consumi privati.

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