giovedì 5 agosto 2021

Banca centrale europea, ottimismo sul futuro anche se la vairante Delta preoccupa

Il bollettino economico della Banca Centrale Europea instilla un po' di ottimismo nei mercati. L'Eurotower infatti parla di "forte crescita nel terzo trimestre", dopo il recupero nel secondo grazie all'allentamento delle restrizioni e al ritmo sempre più forte delle vaccinazioni.
Secondo l'istituto di Francoforte, l'economia dell'area euro dovrebbe tornare al livello pre-crisi nel primo trimestre del 2022.

Il bollettino della Banca centrale europea

Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea avverte comunque sui rischi rappresentati dalla pandemia, che allungano una fastidiosa ombra sul futuro della ripresa economica, soprattutto a causa della variante Delta,  che costituisce una fonte di crescente incertezza.
Avverte inoltre che "c'è ancora molta strada da fare prima che i danni economici causati dalla pandemia siano ripianati".

Inflazione e tassi di interesse

L'Eurotower ha ribadito il giudizio sull'andamento dell'inflazione: “è aumentata, ma ci si attende che questo rialzo sia prevalentemente di natura temporanea. Le prospettive di inflazione nel medio periodo restano contenute”.

La Banca centrale europea ribadisce che i tassi rimarranno ai livelli attuali, o inferiori, per "preservare condizioni di finanziamento favorevoli per tutti i settori economici durante il periodo della pandemia". Questa situazione continuerà fino a una ripresa "durevole" dell'indice dei prezzi. Tale prospettiva "potrebbe anche comportare un periodo transitorio in cui l'inflazione si colloca su un livello moderatamente superiore all'obiettivo". 
E' confermato che nel terzo trimestre gli acquisti nel quadro del programma di acquisto per l’emergenza pandemica (PEPP) "saranno condotti a un ritmo significativamente più elevato rispetto ai primi mesi dell’anno”.

L'importanza del Next Generation EU

"Restano essenziali politiche che forniscano un sostegno significativo - si legge nel documento -. Una politica di bilancio ambiziosa e coordinata dovrebbe continuare ad affiancare la politica monetaria nel rafforzare la fiducia e nel favorire la spesa. Al programma Next Generation EU inoltre è affidato un ruolo fondamentale, nella misura in cui dovrebbe contribuire a una ripresa più vigorosa e uniforme in tutta l’area dell’euro".

Nota operativa: chi ama fare investimenti online, dovrebbe conoscere prima il concetto di market maker, definizione.

Euro stabile

Dopo il bollettino della Banca centrale europea, l'euro si è mantenuto al di sopra di 1,18 dollari, dopo essersi ripreso dal minimo di oltre tre mesi di 1,175 dollari toccato a luglio.
Bene anche le Borse, dal FTSe Mib italiano al DAX indice tedesco. Gli investitori si aspettano che la Banca centrale europea rimarrà accomodante per diverso tempo ancora, dopo che i politici si sono impegnati il ​​mese scorso a mantenere i tassi di interesse a livelli record ancora più a lungo nel tentativo di riportare l'inflazione al suo obiettivo del 2%.

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