giovedì 12 agosto 2021

Economia della Gran Bretagna, fioccano dati macro. PIL in crescita

Giornata di dati per l'economia della Gran Bretagna, dove il prodotto interno lordo è cresciuto del 22,2% su base annua nel secondo trimestre del 2021, ponendo fine a un periodo di contrazione di cinque trimestri. Si tratta del ritmo di espansione più veloce mai registrato.

I dati sul PIL dell'economia della Gran Bretagna

Il PIL mensile del Regno unito batte invece le previsioni. E' infatti cresciuto del 4,8% su base trimestrale fino a giugno 2021, in gran parte a causa delle prestazioni del settore dei servizi.
Considerando solo il mese di giugno, il PIL è aumentato dell'1,0%, il quinto mese consecutivo di crescita per l'economia della Gran Bretagna, leggermente al di sopra delle previsioni dello 0,8 percento.
I servizi hanno continuato a essere il principale contributore alla ripresa del PIL (1,5% rispetto allo 0,7% di maggio), trainati principalmente dalle attività sanitarie e dai servizi di ristorazione.

Produzione industriale

Un altro dato importante dell'economia della Gran Bretagna, riguarda la produzione industriale. Si è ridotta inaspettatamente dello 0,7% mese su mese nel giugno del 2021, rispetto alle stime di mercato di un aumento dello 0,3%. Il calo della produzione è stato guidato da miniere e cave (-11,9 per cento contro il 3 per cento di maggio) e l'elettricità e il gas (-1,9 per cento contro il 3,3 per cento).
La produzione industriale è stata di 3,2 al di sotto del livello di febbraio 2020, l'ultimo mese di condizioni commerciali 'normali' prima della pandemia di coronavirus (COVID-19).
Su base annua, la produzione industriale è aumentata dell'8,3% (al di sotto delle previsioni del 9,4%), dopo il boom del 20,7% al rialzo a maggio.

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Commercio: import-export

Arrivano anche i dati riguardo al commercio per l'economia della Gran Bretagna.
Le importazioni del Regno Unito salgono ai massimi da 6 mesi a 51,26 miliardi di sterline nel giugno del 2021 (+3,2% rispetto al mese precedente a un massimo di sei mesi). Da segnalare il forte aumento delle importazioni di combustibili (9,1%).
Le esportazioni del Regno Unito diminuiscono dell'1,5% su base mensile a giugno, scendendo a 48,74 miliardi di sterline nel giugno del 2021.

La sterlina sul mercato delle valute

Nel frattempo sul fronte valutario, la sterlina è rimasta verso 1,385, aggirandosi intorno al suo livello più debole dalla fine di luglio. Tuttavia, chi sa come fare trading forex sicuro deve considerare che nella settimana di ferragosto i movimenti sono blandi. 

Gli investitori si sono precipitati verso il dollaro tra le aspettative che la Federal Reserve statunitense sia più vicina al tapering. Nel frattempo, la svolta da falco della Banca d'Inghilterra ha contribuito a contenere le perdite. I responsabili delle politiche nel Regno Unito hanno segnalato che probabilmente sarà necessario 'un modesto inasprimento' della politica monetaria.

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