lunedì 4 marzo 2019

Imprese italiane ancora non al passo con l'evoluzione digitale

Le imprese italiane non riescono ancora a stare al passo con l'evoluzione delle tecnologie. E questo a causa della mancanza di figure adatte che sappiano guidarle. E' quanto evidenziano le Camere di Commercio, che hanno realizzato 88 "punti impresa digitali" (PID), ovvero luoghi dove le imprese possono valutare il loro lo stato di salute tecnologico e la loro consapevolezza della opportunità di crescita legate alla quarta rivoluzione industriale.

La salute digitale delle nostre imprese

A questi PID hanno preso parte circa 20mila aziende in tutta Italia, e circa 8mila hanno misurato online gratuitamente la propria maturità digitale (test di autovalutazione SELFI4.0) e 500 imprenditori hanno finto per chiedere un approfondimento qualificato della situazione. Si tratta in prevalenza di micro e piccole imprese del nord, che operano soprattutto nel settore dei servizi.

E' interessante osservare che dall’autovalutazione che le imprese hanno fatto online, emerge che 3 su 5 (60%) sono molto indietro in quanto a digitalizzazione. Il 30% ha invece intrapreso il cammino verso la digitalizzazione, mentre solo il 10% può essere realmente considerato consapevole delle opportunità offerte dalla quarta rivoluzione industriale.

Quello che emerge in misura ancora più chiara è il divario digitale tra Nord e Sud del Paese. Le imprese del Nord est e del Nord Ovest sono a buon punto nel loro percorso (cosa molto frequente nel Trentino Alto Adige), mentre circa il 70% delle imprese meridionali è ancora nella fase iniziale. Nella media, invece, le imprese del Centro.

Le figure professionali

Il vero freno alla trasformazione digitale delle aziende italiane è l'assenza di figure qualificate che siano capaci di guidarle verso questo percorso. Proprio per questo motivo Unioncamere è pronta a lanciare un sistema per la certificazione della competenze dei manager dell’innovazione digitale, quelli a cui spetta il compito di coordinare le strategie di trasformazione digitale e quelle aziendali, che sia capace di orientarle verso un costante cambiamento dei processi in chiave tecnologica.

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