Comincia con il piede giusto la settimana della sterlina, nonostante il declassamento di Moody's. A dare sostegno alla valuta britannica sono le novità incoraggianti dal fronte Brexit, che fino a poche ore fa sembrava incamminata verso un divorzio senza accordo.
Driver della sterlina
Proprio lo stallo nei colloqui con la UE è stato uno dei motivi che venerdì ha spinto l'agenzia di rating Moody's a bocciare il Regno Unito. Ha infatti abbassato il giudizio sul debito pubblico da Aa2 ad Aa3, portandolo allo stesso livello di Belgio e Repubblica Ceca. Il giudizio è stato dato anche in virtù delle incertezze dovute alla pandemia e a quelle relative alle politiche di bilancio del Governo Johnson, con conseguente «indebolimento del quadro istituzionale».Lo spiraglio Brexit
Si
poteva immaginare che il taglio deciso da Moody's venerdì sera, avrebbe
potuto fare da shock ribassista per la valuta del Regno Unito. Invece ecco la sorpresa positiva: sono arrivati dei piccoli spiragli sulla Brexit, che hanno innescato l'effetto opposto.
I funzionari britannici sarebbero infatti pronti a riscrivere il disegno di legge Brexit per ottenere un accordo con l'UE,
mentre Michael Gove ha affermato che la porta per le trattative è
socchiusa, purché l'Unione europea faccia dei passi avanti sulle
questioni fondamentali.
Consiglio: quando si vuole negoziare una coppia di valute, occorre imparare prima dei concessti di base come quello di Forex pip significato.
Quotazioni e prospettive
La sterlina, che venerdì era scesa anche sotto 1,29 dollari ed aveva superato quota 0,91 per un euro, oggi marcia al rialzo. Il cambio GBPUSD è di nuovo vicino alla soglia di 1,30 mentre l'EURGBP è a 0,9030, disegnando una candela hammer trading. La scorsa settimana, il pound aveva chiuso con una perdita vicino allo 0,5%.
Nel frattempo, i colloqui tra l'UE e il Regno Unito proseguiranno da oggi via telefono. Ci sono ancora da risolvere i problemi relativi a questioni chiave come i diritti di pesca, il governo societario e la concorrenza leale.
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