I colossi hi-tec degli USA continuano a tirare la volata. Facebook e Amazon sono quelli che stanno marciando più di tutti, ma in generale l'intero comparto funziona in Borsa. Apple, dopo la pubblicazione di risultati migliori delle attese a fine luglio, ha recuperato il 13%, anche se dall'inizio del 2016 il rialzo è motlo più contenuto: 4%. Sui risultati futuri occorre capire come procederà la vendita degli iPhone, in retromarcia per due trimestri consecutivi, e soprattutto l'impatto dell'iPhone 7 che verrà lanciato a settembre. Molto dipenderà anche dalla evoluzione dek mercato in Cina, dove non a caso Cook si è recato in viaggio ed ha annunciato l’apertura di un centro di ricerca e sviluppo.
Chi non conosce ostacoli è Facebook. L'azienda di Zuckerberg si è estesa a tutti i settori delle tecnologie d’avanguardia grazie all’acquisizione di Oculus, WhatsApp, Messenger. Per Facebook il target price è 153,82 dollari, mentre ora veleggia sui 120 $. Al momento il colosso social non si attende grandi impennate sui ricavi da pubblicità, mentre aumenterà probabilmente i prezzi dell’adv e cercherà di monetizzare le chat.
Poi c'è Google. Il fatturato è salito del 21% grazie allo sviluppo dei formati pubblicitari per il mobile. La società stima un utile per il 2016 superiore ai 19 miliardi di dollari, contro i 15,826 miliardi del 2015. Il motore di questi ricavi è soprattutto il cloud, i cui ricavi sono aumentati del 33% nell'ultimo tirmestre.
Capitolo Microsoft. Qui gli analisti sono molto prudenti, e credono che il titolo resterà sostanzialmente stabile.
Amazon invece è la regina del cloud: +58% di entrate nel secondo trimestre. L’utile atteso per il 2016 è 2,785 miliardi.
CONSIGLIO: se volete immergervi nel trading online su questi titoli, scegliete sempre una piattaforma che sia adeguatamente regolamentata e affidabile. Un elenco dei migliori broker potete trovarlo qui, in modo tale da poter scegliere quello che vi sembra il più adatto al vostro stiel di trading.
Nessun commento:
Posta un commento