La paura del virus e le commodities
Gli investitori sono sicuri che la diffusione del virus Wuhan avrà un impatto molto forte sulla produzione della seconda economia mondiale, e di conseguenza sulla richiesta di materie prime. Questo spiega il tracollo dei prezzi delle commodities nel primo giorno di contrattazione, dopo la chiusura per le festività del Capodanno lunare. I futures su metalli, prodotti del settore energy ed agricoli sono stati travolti da una ondata di vendite senza precedenti, sui tre principali exchange di materie prime cinesi. Questo ha fatto scattare gli stop agli ordini in corso (qui è spiegato che cos'è un trailing stop).Gli investitori in questo momento sono a caccia di asset a basso rischio, mentre scappano via da quelli più rischiosi. Il maggiore ribasso ha colpito l’iron ore (minerale di ferro) che ha terminato gli scambi in calo dell’8%. Ma una forte ondata di vendite ha colpito anche rame, greggio ed olio di palma. Chiaramente questo ha inciso sulle quotazioni dei titoli delle aziende produttrici, anch'esse colpite da pesanti cali in Borsa (la peggior perdita dal 2015).
Consiglio: prima di fare investimenti sulle commodities, è bene conoscere alcune tecniche di base, come la strategia breakout trading pullback.
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